L’edizione zero/nove di Science+Fiction – il festival internazionale della fantascienza - manifestazione dedicata all’esplorazione dei mondi del fantastico, dei linguaggi sperimentali e delle nuove tecnologie nelle produzioni di cinema, televisione, arti visive e dello spettacolo - si svolgerà a Trieste dal 22 al 28 novembre 2009.
A tre mesi dal via, vanno già delineandosi alcuni tra i punti di forza di quest’edizione della manifestazione. Alla Mostra del Cinema di Venezia il direttore di Science+Fiction, Daniele Terzoli, annuncia che il presidente della giuria sarà lo scrittore americano Bruce Sterling, tra i guru del cyberpunk, autore di opere seminali come La matrice spezzata e curatore della fondamentale antologia di racconti Mirrorshades, che ha sostanzialmente definito un genere letterario ed un modo di sentire - poi riflessi con successo ed intensità anche al di fuori dell’ambito prettamente letterario.
La giuria avrà il compito di assegnare l’Asteroide al miglior lungometraggio di fantascienza, scelto tra titoli provenienti da tutto il mondo e di attribuire la nomination per il Méliès d’Oro, concorso per cortometraggi europei fantastici organizzato in collaborazione con la European Fantastic Film Festivals Federation, network che raggruppa i più importanti festival del settore.
Diversi i titoli già confermati in Neon – selezione ufficiale del festival. Dal Giappone arriveranno la trilogia manga giapponese di culto 20th Century Boys e la sofisticata science fiction di The Clone Returns Home, direttamente dal Sundance Film Festival ci sarà One, opera prima del regista ungherese Pater Sparrow tratta da un racconto di Stanislaw Lem, quindi la co-produzione tra Canada, Russia e Giappone First Squad: The Moment Of Truth, fantascienza ambientata nel cuore della Seconda Guerra Mondiale, mentre su toni diversi non mancherà di stupire l’horror britannico d’ambientazione natalizia The Children.
L’evento speciale in collaborazione con Nocturno Cinema proporrà quest’anno l’anteprima di Shadow, firmato da Federico Zampaglione, frontman dei Tiromancino che sarà a Trieste per presentare quello che è il suo secondo lungometraggio, un horror senza compromessi che ricorda a tratti le opere più intense e riuscite di Dario Argento.
Come già annunciato, inoltre, il Premio Urania d’Argento - assegnato ogni anno a personalità di spicco del fantastico e realizzato in collaborazione con la rivista Mondatori “Urania” - quest’anno verrà assegnato al grande Roger Corman, regista e produttore divenuto figura leggendaria con i propri film nel campo dei B movies e per aver lanciato nomi del calibro di Jack Nicholson e Francis Ford Coppola. Corman sarà ospite d’eccezione a Trieste, dove oltre a ritirare il premio presenterà alcuni dei film del ciclo tratto dai racconti di Edgar Allan Poe, nel bicentenario della nascita dello scrittore. Verranno proposti i capolavori I Vivi e i Morti (The Fall Of The House Of Usher), Il Pozzo e il Pendolo (The Pit And The Pundulum), I Maghi del Terrore (The Raven), La Maschera della Morte Rossa (Masque Of The Red Death).
Altre anteprime e retrospettive, oltre ad eventi speciali ed incontri con autori del cinema e della letteratura verranno definiti nei prossimi mesi ed andranno a completare il programma di Science+Fiction, manifestazione realizzata e promossa dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche La Cappella Underground, con la collaborazione e il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (DGC), della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, di Turismo FVG, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Camera di Commercio di Trieste e dell’Università di Trieste.
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