Sembra proprio che, in questo periodo, non passi giorno senza l'annuncio di un remake. Questa volta tocca a un progetto targato Universal Pictures e Imagine Entertainment, che vogliono riproporre The Bride of Frankenstein.

Procediamo con ordine. The Bride of Frankenstein (La moglie di Frankenstein il titolo italiano) è un film del 1935 e il seguito dell'iconico Frankenstein (1931). Entrambi i film ebbero come protagonista Boris Karloff nei panni del mostro e la regia di James Whale. La trama segue temporalmente gli eventi del primo film, ma riprende anche gli elementi del libro originale (Frankenstein; or, the Modern Prometheus di Mary Shelley), in cui il finale era legato alla richiesta del mostro di avere una compagna adeguata a lui. A differenza del romanzo, però, in cui il creatore cerca di eliminare le sue creature e non porta a termine il progetto, nel film la sposa vive (l'attrice che la interpretava era Elsa Lanchester), ma solo per respingere il presunto marito.

Va segnalato che il film subì una serie di censure prima dell'uscita e anche dopo (sia per scene legate in qualche modo alla religione, sia per temi legati alla sessualità).

Nel 1985 abbiamo un primo parziale remake con The Bride, interpretato da Sting e Jennifer Beals, ma la Universal, che detiene i diritti cinematografici (anche se il romanzo della Shelley è ormai di pubblico dominio) da tempo vorrebbe un nuovo adattamento. Dopo una prima sceneggiatura di qualche anno fa (ambientata nella New York contemporanea in cui una donna viene riportata in vita), le compagnie produttrici stanno discutendo dell'incarico con Neil Burger (regista di The Illusionist con Edward Norton), che scriverebbe anche una nuova sceneggiatura assieme a Dirk Wittenborn.

La Universal sta cercando in questo periodo di riportare sullo schermo gli altri mostri dei classici film horror/fantascienza come nel caso di Creature from the Black Lagoon (film del 1954 di Jack Arnold) o della nuova versione di Benicio del Toro di The Wolf Man (l'originale è del 1941). Va notato come in passato i remake del primo Frankenstein siano stati parecchi, ma quelli di The Bride praticamente inesistenti.