In senso assoluto non è una novità. Esistono già vari romanzi basati sull'universo del videogame Halo, molti dei quali tradotti in italiano (La caduta di Reah, I fantasmi di Onyx, Contatto su Harvest, Il protocollo Cole, tutti pubblicati in Italia da Multiplayer.it Edizioni). La notizia è che, questa volta, è stato chiamato un pezzo da novanta come Greg Bear per una nuova trilogia che prenda le mosse dal capolavoro firmato Bungie Studios.

I romanzi narreranno gli eventi precedenti al videogioco. Saranno in particolare incentrati sui Precursori, figure avvolte nel mistero che compaiono nel terzo episodio del videogioco e che lasciano in eredità agli esseri umani sette installazioni spaziali (gli Halo o anelli), micidiali armi orbitanti per la distruzione della razza aliena dei Flood.

Non è difficile intuire perché la Thor, che ha già pubblicato vari libri su Halo, insista tanto: il videogioco ha venduto 26 milioni di copie nel mondo, dunque il potenziale mercato per tali libri è immenso. E, per non sbagliare, Eric Raab, editor di Tor, si è assicurato questa volta i servigi di un autore pluripremiato ai Nebula e agli Hugo: "Greg Bear è una leggenda vivente della fantascienza. Sapere che sta scrivendo tre opere su Halo sarà emozionante non solo per i fan della serie, ma anche per gli amanti della fantascienza".

 

Senza dubbio la discesa in campo dell'autore di La musica del sangue (Editrice Nord), nonché delle serie Ultimatum e Eon, tanto per citare alcuni fra i più importanti titoli della sua trentennale carriera, non può che destare interesse.

Di certo i romanzi tratti dai videogiochi sono ormai un vero e proprio sotto-genere, come dimostra la presenza di una pletora di titoli, fra i quali vale la pena citare almeno La Battaglia di Aspho Field - Gears of War e Metal Gear Solid - Il Romanzo (Multiplayer.it Edizioni).