Etimologia del termine Heavy Metal
I Blue Öyster Cult sono al centro di una polemica sulla paternità dell'espressione “Heavy Metal”, che Mogel infatti non aveva inventato per la rivista, in quanto era giù di uso comune. Il critico Lester Bangs, nella recensione di un concerto del 1971, utilizzò l'espressione “heavy metal music” per descrivere il sound sferragliante delle esibizioni live dei Blue Öyster Cult. Sandy Pearlman, l'originale produttore, manager e compositore dei Blue Öyster Cult, sostenne, invece, di essere stato il primo ad applicare l'espressione heavy metal alla musica rock, nel 1970. Altre versioni attribuiscono il primo uso del termine allo scrittore William S. Burroughs. Nel suo racconto del 1962 La macchina morbida (nell'originale Soft Machine), Burroughs aveva infatti introdotto il personaggio di "Uranian Willy, the heavy metal kid" ("Uranian Willy, il ragazzo di metallo pesante"). Il primo uso in una canzone invece è nella canzone Born to Be Wild degli Steppenwolf, pubblicata nell'omonimo album del 1968 Steppenwolf e inclusa nella colonna sonora del film Easy Rider. In questo brano compare la frase "heavy metal thunder" ("tuono sferragliante") con riferimento al rombo della ferraglia delle moto bicilindriche usate dai riders, le Harley Davidson.
Seguiti del film
Un altro film di animazione chiamato alternativamente Heavy Metal 2000 o Heavy Metal: F.A.K.K.² fu fatto con un budget di 15.000.000 dollari nel 2000. Questo film non era più basato sulle storie della rivista ma piuttosto sul fumetto The Melting Pot, scritto da Kevin Eastman e disegnato da Simon Bisley, ispirato alla figura di Julie Strain, un'attrice pornografica e modella moglie di Eastman che prestò anche la voce al film. Sempre nello stesso anno, dal film venne creato un videogioco “Heavy Metal: F.A.K.K.²” e un videogioco indipendente nel 2001 “Heavy Metal: Geomatrix”.Recentemente sono state diffuse in rete notizia sulla progetto di realizzazione di un secondo seguito del film. Promotori del progetto sono David Fincher, il regista di Seven e di Fight Club, Kevin Eastman e Tim Miller, i cui Blur Studios dovrebbero realizzare le animazioni.I tre produttori del film, vorrebbero coinvolgere altri registi nel progetto. Nonostante i nomi di richiamo che Fincher avrebbe incuriosito, tra i quali i suoi amici Zack Snyder e Guillermo del Toro, il progetto è stato rifiutato dalla Paramount, che lo ha giudicato troppo rischioso, ed è al momento sospeso in attesa di trovare finanziamenti.
Curiosità pescate dalla rete
Ecco alcune curiosità direttamente da Internet:- Nell'episodio “Harry Canyon”, appare un cercapersone robotizzato capace di rintracciare ovunque chiunque. Era l'epoca prima dell'avvento del cellulare.- Così come nel fumetto, il nome dell’entità malvagia combattuta da Den è “Uluhtc”, nome chiaramente ispirato al lovecraftiano Cthulhu.- Il personaggio di Hanover Fiste, l'improbabile teste a difesa di Lincoln Sternn, è una chiara citazione di Hulk, il noto personaggio dei fumetti Marvel.- Le scene più cruente dell'episodio B17, sono accompagnate da un motivo per archi citazione del film di Hitchcock Psyco. Nel film fantasy di Joe Dante Gremlins si parla di una leggenda in voga nel periodo bellico su bombardieri infestati da spiritelli maligni chiamati appunto gremlins.
- L'episodio comico della segretaria rapita riporta citazioni e celie tipicamente americane, dall'apparizione della nave Enterprise di Star Trek ad un negozio McDonalds in una stazione
spaziale. La donna propone al robottino un "matrimonio ebraico" inteso come libertà assoluta a lei concessa. La domanda finale sempre a carattere religioso lascia adito ad ilari conclusioni.
- L'amazzone Taarna sul grande volatile ricalca il personaggio Arzak di Moebius.
- Nel terzo episodio della dodicesima stagione della serie animata “South Park”, Kenny ha delle allucinazioni che lo riportano al mondo di Heavy Metal.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID