Dopo qualche secondo di silenzio, chiesi a Lazarius: “È vero quello che ha detto Bishop?” Lazarius aveva lo sguardo rivolto verso il pavimento. Non rispose.“Perché non l’hai detto?”“Ho ritenuto non fosse essenziale.”

“Hai sbagliato, Lazarius, hai fottutamente sbagliato”, cominciavo a muovermi innervosito.

“Che cosa facciamo adesso?”, chiesi.

“Non è la prima volta che sbaglio. Intanto informiamo gli altri, poi decideremo.”

A meno di due settimane dall’ascolto della registrazione, ci fu ufficialmente comunicata la Dichiarazione di Guerra delle Nazioni Unite terrestri.

La Comunità marziana era diventata una minaccia, le associazioni a sostegno della Squadra per la Legge Morale furono definitivamente dichiarate illegali, e Marte divenne obiettivo di riconquista. Così il Consiglio delle Nazioni Unite decise all’unanimità di creare una flotta da guerra per l’invasione del Pianeta Rosso.

Nei due anni successivi, mentre le Nazioni Unite preparavano la flotta d’invasione, molte altre cellule illegali, solidali alla Squadra marziana, sorsero in varie parti della Terra e, con il supporto dei gruppi terrestri da noi coordinati, riuscirono spesso a sabotare le operazioni e a sviluppare il Movimento per l’Autonomia di Marte.

Le discussioni, nella Comunità marziana, si succedettero per alcuni mesi. Alla fine, la posizione pressoché unanime fu di accettare lo scontro. Iniziò quindi il programma di Difesa, mentre le azioni delle Squadre erano già state sospese per ragioni di sicurezza (anche se alcuni gruppi proseguivano indipendentemente).

Il seguito è cosa nota, ma la sua genesi merita ancora un cenno.

Lazarius sedeva pensieroso nella sala centrale, quando lo incontrai l’ultima volta.

“Mi hai chiesto di venire. Eccomi”, dissi dopo alcuni secondi che aspettavo in silenzio di fronte a lui.

“Joe ha fatto una scoperta”

Aspettai che proseguisse.

“Ha rilevato la presenza massiccia di un virus letale nell’atmosfera marziana ”

Rimasi ammutolito.

“Non c’è una cura, ed è di difficile classificazione. È a tutti gli effetti un virus alieno contro il quale sarà complicato trovare delle soluzioni”

“Questo rende inabitabile il pianeta… almeno fino a quando non sapremo come sconfiggerlo”

“Esattamente. Che ironia, eh. Proprio adesso che eravamo a meno di un ventennio dal renderlo abitabile…”

“Come ha fatto a comparire?”

“Probabilmente era ibernato nei ghiacci. In qualche modo è riuscito a sopravvivere. Il loro scioglimento lo ha liberato nel terreno e nell’aria che si sta formando”

“Quali sono gli effetti? Joe ha potuto verificarlo?”

“Sì, sulle cavie del laboratorio. È inutile che tenti di descrivertelo, vai a vedere tu stesso.”