Il 2009 per Robot sarà l'annata Martiniere. Dopo aver ospitato due dei migliori illustratori dell'ultima generazione come John Picacio (copertine del 2007) e Maurizio Manzieri (copertine del 2008), quest'anno l'artista che illustrerà i numeri 56, 57 e 58 sarà Stephan Martiniere, vincitore del Premio Hugo, attivo non solo nel campo delle copertine di libri, ma anche nel mondo dei videogiochi (ha disegnato gli affascinanti sfondi di uno degli ultimi episodi di Myst) e del cinema. Un'occasione anche per fare la conoscenza di questo francese trapiantato in Illinois al quale è dedicata anche un'intervista.
Il numero è aperto dal racconto vincitore del premio Hugo 2008, una storia di Elizabeth Bear dai sapori che ricordano Clifford Simak, e chiuso da una novelette inedita - a livello mondiale - del grande scrittore Bruce Steling, Cigno nero, una storia ambientata in Italia e scritta appositamente per Robot.
Rivoluzioni galattiche, intelligenze non del tutto artificiali, poeti immortali – ma non solo per la loro arte – sono i temi delle altre storie di questo numero, insieme all’amaro racconto su un figlio difficile in un mondo postatomico firmato da uno dei più grandi autori italiani, Vittorio Curtoni.
Oltre a quella con Martiniere il numero ospita altre due interviste importanti: con J.J. Abrams, il genio che ha spiazzato il mondo della tv con Lost al quale è stato affidato il difficile compito di reinventare Star Trek; e con Iain M. Banks, l’autore scozzese creatore del ciclo della Cultura e capofila della Brit Invasion.
Robot 56 è in vendita su Delos Store al prezzo di 9,90 euro. Ma è fortemente consigliato l'abbonamento, soprattutto in considerazione dei grandi appuntamenti che riserverà questa annata della rivista.
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