Il Pianeta delle scimmie è, senza dubbio, una delle saghe più importanti della storia del cinema di fantascienza. Il primo film (Planet of the Apes, 1968) tratto dal romanzo La planète des singes di Pierre Boulle e interpretato da Charlton Heston, è forse il primo esempio di blockbuster cinematografico del genere. Ad esso vanno aggiunti quattro seguiti (girati tra il 1970 e il 1973), una serie televisiva, una animata, una a fumetti e un remake del 2001: una produzione non da poco, tanto che di recente è stata annunciato un volume che riorganizza l'intera e complicata cronologia (fittizia) degli eventi (/magazine/notizie/11525/una-cronologia-per-il-pianeta-delle-scimmie/).
Il film del 2001 (sempre Planet of the Apes) aveva alla regia Tim Burton, ma malgrado un certo successo finanziario, non aveva entusiasmato critica e pubblico abbastanza per far mettere alla Fox subito in cantiere il suo seguito. Però il 2008 è il quarantennale del film e pare che la versione del film capostipite rilasciata nel formato blu-ray abbia venduto bene, tanto che Tom Rothman, uno dei capi esecutivi della Fox, approfittando delle repliche dei cinque film originali su Fox Movie Channel, abbia dichiarato che: "Siamo molto vicini, qui alla Fox, ad avere la sceneggiatura di un nuovo film delle Scimmie; una specie di prequel che anticipa il primo film, torna alle tematiche sociali che erano state introdotte, ma stavolta con un'ambientazione attuale: la Terra del 2009".
Prequel? Attuale? Secondo la dichiarazione si torna a un progetto, abbastanza recente, che però sembrava essere finito direttamente in archivio qualche mese fa.
Il film avrebbe il titolo di Genesis: Apes (più o meno La genesi delle scimmie) e ci sarebbe già uno script completo di Rick Jaffa e Amanda Silver dove un cucciolo di scimmia di nome Caesar (il nome non è confermato, ma altre fonti danno addirittura Caesar come titolo del nuovo film) otterrebbe l'intelligenza dopo una serie di manipolazioni genetiche. Lo scienziato responsabile del progetto, dopo aver scoperto che il piccolo è in grado di parlare, decide di portarlo a casa dalla moglie che, incidentalmente, non può avere figli. Passa qualche anno e nel 2009 Caesar, ormai diventato adulto, uccide un uomo che aveva intenzione di far male alla madre adottiva, finendo così in una gabbia con altre scimmie, che però lo isolano perché diverso da loro (in un parallelo con la scena interpretata da Heston nel 1968). Comunque entro breve tempo Caesar riesce a mettersi a capo dei primati e ne guida la rivolta per rovesciare il dominio umano, portando così il film a un collegamento con Il Pianeta delle Scimmie versione Burton (spoiler... per chi non lo sa ancora il "pianeta" del Pianeta delle Scimmie è la Terra del futuro).
Remake? La trama del nuovo film è molto molto simile a Conquest of the Planet of the Apes (1999 - Conquista della Terra, del 1972), quarto film della serie originale. Le principale differenze sono che Caesar era il figlio di due scimmie (Cornelius e Zira) che erano fuggite dalla Terra "scimmica" del futuro per finire in quella del 1973 (creando così un paradosso temporale) e che Caesar raggiungeva la sua maturità in un 1991 governato da un regime fascista. Bisogna anche ricordare che i primi anni '70 erano funestati da parecchi disordini razziali e che il film creava un certo parallelo con essi.
Nel 2009, invece, la rivolta sarebbe contro una nazione tutto sommato normale. Oppune no?
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