Da oltre trent’anni, il cinema è divenuto oggetto di ricerca, studio, insegnamento. Si è quindi progressivamente imposto nell’uso un lessico particolare, costituito in pari tempo da termini non specifici utilizzati in un senso inedito e da nuovi concetti nati per analizzare il linguaggio cinematografico.Questo Dizionario teorico e critico del cinema raggruppa circa 400 lemmi che riguardano fondamentali nozioni di estetica, semiologia, storia dell’arte, sociologia, psicoanalisi ecc., o presentano teorici e critici (Ejzenštejn, Hitchcock o anche Pasolini e Godard) da cui è impossibile prescindere perché, al di là della loro opera, hanno contribuito a sviluppare la riflessione sulla Settima Arte.

Ogni voce offre una definizione chiara e puntuale, arricchita con esempi e seguita da utili rimandi ed essenziali indicazioni bibliografiche.

Un indice tematico e un indice dei nomi completano questa opera di consultazione, essenziale per chiunque voglia avvicinarsi allo studio del cinema.

Gli autori del libro sono Jacques Aumont, insegnante all’Università della Sorbonne Nouvelle e direttore del Collège d’Histoire de l’Art cinématographique presso la Cinématheque française, e Michel Marie, anch'egli insegnante alla Sorbonne Nouvelle dove dirige l’UFR «Cinéma et Audiovisuel».

Dizionario teorico e critico del cinema, di Jacques Aumont e Michel Marie, Lindau, Saggi,

pagg. 384, euro 26,00.