Evidentemente il tema dei viaggi nel tempo sta per vivere un nuovo periodo di splendore, probabilmente in quanto rappresenta il desiderio irrealizzabile di poter cambiare quelle situazioni che ci hanno cambiato la vita. Visto che al momento non si può fare nel mondo reale (e non sono certo che sarebbe una buona idea) ci pensa il cinema a colmare il vuoto e stavolta lo fa in grande stile.
Si riforma infatti per la terza volta la coppia Tony Scott / Denzel Washington (precedentemente insieme in Allarme Rosso e Man on Fire) per il film Déjà-Vu.
Inizialmente previsto per l’anno scorso, la produzione ha subito una brusca quanto tragica battuta d’arresto durante l’inondazione di New Orleans, dove doveva essere ambientato. Lungi dal cambiare location Scott ha deciso di aspettare, in modo di poter dare anche lui un supporto alla rinascita della città.
La trama del film coinvolge l’agente dell’FBI Doug Carlin (Washington) che riceve l’incarico di viaggiare nel tempo per salvare una donna (una bellissima e giovane Paula Patton, vista in Hitch) dall’essere uccisa. Il suo omicido infatti sarebbe connesso a un qualche attentato terroristico che solo lei può evitare.
La dinamica del viaggio nel tempo viene tenuta ancora segreta, ma si sa per certo che lo spunto è dato dall’idea che i dèjà-vù siano una sorta di messaggi che arrivano dal passato o dal futuro per impedire determinati eventi.
Al fianco di Washington ci saranno Jim Caviezel (il Gesù di Gibson), che qui si suppone non camminerà sulle acque, e Adam Goldberg, noto attore di derivazione comica (ma che tutti conoscono per la terribile fine del suo personaggio nel Soldato Ryan) che qui interpreterà l’eccentrico scienziato ideatore della tecnica per viaggiare nel tempo.
Attualmente il film è previsto in uscita novembre quando, auspicabilmente, inizierà il suo viaggio nel tempo. O lo finirà, a seconda del punto di vista.
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