Sarà Orfani di Roberto Recchioni ed Emiliano Mammuccari ad avere l'onore di essere la prima opera a fumetti non in bianco e nero edita da Sergio Bonelli Editore, un fumetto di pura fantascienza ideato dal famoso autore di John Doe e di David Murphy - 911. Il numero 0 di Orfani, uscito il 25 settembre in forma digitale per il sito Multiplayer.it, raggiunge perfettamente lo scopo di servire da anteprima dandoci la possibilità di gettare uno sguardo su uno stile narrativo all'apparenza molto cinematografico, tipico di Recchioni, assieme alle splendide matite di Mammuccari, già ammirate su Napoleone come su Caravan. 

Previsto in edicola per il 16 ottobre e destinato a essere presentato a Lucca, Orfani non seguirà il destino delle serie regolari Bonelli, ma dovrebbe, a quanto dichiarato dagli autori, uscire in due stagioni da dodici albi ciascuna, quasi come fosse una serie TV.

Un attacco alieno ha devastato il pianeta Terra, questa è la premessa semplice e brutale del fumetto destinato a svilupparsi su due piani temporali paralleli, il primo appena conseguente alla catastrofe mentre il secondo, quello principale, in un futuro prossimo dove gli umani stanno affrontando faccia a faccia proprio i responsabili del cataclisma. 

Ispirato, a detta dell'autore, a opere del calibro di Guerra Eterna di Joe Haldeman, Fanteria dello Spazio di Robert H. Heinlein o Il Signore Delle Mosche di William Golding, Orfani sarà probabilmente un fumetto in cui le atmosfere e i concetti della fantascienza classica d'autore si fonderanno con un taglio narrativo e interpretativo moderno in aggiunta al ritmo frenetico e all'azione dei più moderni videogiochi, a cui sono molto legati sia Mammuccari che Recchioni. 

L'orizzonte fantastico in cui esiste l'eventualità di un incontro alla pari fra Fanteria dello Spazio e l'ultima versione di Halo potrebbe essere uno dei punti di partenza per un'opera che almeno dalle premesse si prefigura interessante.