Come ricorderete ci chiedevamo, dopo aver visto il video di Rachel Bloom e della sua canzone Fuck me, Ray Bradbury, quale sarebbe stata la reazione del grande scrittore al quale il brano è stato dedicato.

Conoscendo le ultime uscite di Bradbury, che parla contro internet, contro i computer, contro Obama, contro gli ebook, specifica che i suoi libri non sono fantascienza e che Fahrenheit 451 non parla affatto di politica - un quadro, insomma, di una persona dalla quale non ci si aspettano vedute gran che larghe - temevamo che la telefonata che sarebbe arrivata alla Bloom non avrebbe trasmesso la voce di Bradbury ma quella del suo avvocato.

Pare invece che per fortuna le cose siano andate diversamente.

Alcuni amici di Bradbury, Susan Gerbic-Forsyth e Matt Edward, gli hanno fatto vedere il filmato, e Bradbury si è divertito. È stata diffusa anche una foto dell'espressione di Bradbury decisamente gustosa, diffusa con un commento non del tutto comprensibile in cui, in sostanza, si testimonia il fatto che Bradbury si porta dietro ancora un bel po' di stile ("This has serious ruleage in tow!"). Da altre fonti parrebbe che lo scrittore abbia poi telefonato alla Bloom per complimentarsi.

Nella sua pagina su Facebook, Rachel Bloom (23 anni) sintetizza così l'esperienza: "my life is now complete", "la mia vita ora è completa".

Ora ci aspettiamo un'invasione di video del genere; Wired ne ha già postato uno dedicato ad Anne Rice, ma così scarso e dilettantesco che non ve lo proponiamo neppure.

Il 22 agosto Ray Bradbury ha compiuto novant'anni tondi. Auguri Ray.