Una guerra nucleare devasta la Terra e i pochi sopravvissuti devono affrontare una dura lotta per la sopravvivenza.
Un tema forse abusato ma se l'importante non è quello che racconti ma come lo racconti allora Robert McCammon questa storia la racconta davvero bene, ottocento pagine da cui è difficile staccarsi prima della fine.
Scritto nel 1987 (quando ancora esisteva l'Unione Sovietica che è una delle due parti in guerra), pubblicato in Italia come Tenebre (Mondadori, 1991) e successivamente come Il canto di Swan (Fanucci, 2021) Swan Song racconta il rapido ma devastante conflitto e di come il mondo post apocalittico si divide in due fazioni.
La prima vede come eroi del bene Sue "Swan Wanda, una bambina di nove anni con uno strano potere, il suo protettore Josh Hutchins, un ex wrestler fallito, e Sister Creep, una senzatetto che trova uno strano manufatto.
Il colonnello Macklin, comandante di un rifugio antiatomico di lusso costruito non tanto bene, e Roland Croninger, un tredicenne squilibrato e asociale, guidano la fazione malvagia denominata Army of Excellence.
Sullo sfondo un terribile pericolo che minaccia di sterminare il poco che resta dell'umanità.
In definitiva gli elementi per avere un buon prodotto ci sono tutti, il compito di confezionare una memorabile (o almeno buona) serie spetta a Russell Rothberg (sceneggiatore, produttore esecutivo e showrunner) e a Greg Nicotero, produttore esecutivo e regista dell'episodio pilota.
La scelta di Nicotero fa ben sperare, visto che è un esperto di trucco ed effetti speciali e ha diretto decine di episodi della serie The Walking Dead.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID